Vediamo come è possibile difenderci da alcuni tra gli insetti più comuni che rovinano le serate e le nostre vacanze.
Un trucco allontanare le zanzare senza ricorrere a prodotti chimici? Prova a mettere dell'aceto e qualche fetta di limone in un recipiente a fondo piatto: le zanzare non si avvicineranno.
Anche la cipolla tiene lontano le zanzare: infila perciò alcuni chiodi di garofano in mezza cipolla e tienila in un piattino nella stanza in cui dormi o mangi.
La sera puoi metti qualche goccia di citronella su candele a base larga oppure utilizzare olio di Neem, un millenario insetticida naturale ottenuto dall'omonima pianta indiana. Diluisci poche gocce di olio di Neem in un litro di acqua tiepida ed aggiungi una scaglia di sapone di Marsiglia, mescola versa il tutto in uno spruzzino: spruzzando un po' di questo preparato, allontanerai le zanzare anche dalle superficie più estese.
Un altro ottimo repellente naturale si può fare utilizzando menta e basilico: prepara un decotto con le foglie di queste due piante, filtralo e spruzzalo sulle parti scoperte del corpo. Ricordati che tale preparazione va conservata in frigorifero per evitare che si deteriori.
Forse non lo sai, ma l'aria condizionata, anche solo il ventilatore, riduce notevolmente l'attività delle zanzare : accendi per qualche ora il ventilatore per farle andare via.
Gli insetti sono attirati da particolari odori: evita perciò il profumo, la lacca e il gel soprattutto nelle ore più calde o al tramonto.
Il sudore, l'acqua e le creme idratanti rendono meno efficaci gli insettorepellenti: ricordati perciò di riapplicarli più volte al giorno e sempre sopra le creme.
Evita i ristagni d'acqua sul terrazzo, in giardino (ogni sottovaso produce 100-200 zanzare), svuota annaffiatoi, bidoni, grondaie. Spruzza ogni settimana spray antilarvali.
Sostituisci i sottovasi di cotto con quelli in rame o metti all'interno dei sottovasi dei pezzettini di filo di rame che è tossico per le zanzare.
Anche tra le piante domestiche, oltre ai gerani, troviamo delle ottime alleate contro le zanzare:
La cedrina , ad esempio, è una pianta che vive in vaso e va esposta al sole solo per metà giornata. Per sfruttare il suo profumo, che tiene lontane le zanzare ed è simile a quello del limone, basta preparare un centrotavola con alcuni rami appena tagliati. Non è necessario metterli nell'acqua, le foglie appena toccate spargono il loro profumo. Per spargere il profumo più velocemente taglia dei pezzettini di foglia e falli bruciare all'interno di una candela.
Anche l'Aloe è un'ottima pianta antizanzare. Questa pianta grassa vive in vaso ed ha bisogno di sole ma non diretto. Puoi usare il succo che scorre all'interno delle foglie come antinfiammatorio e lenitivo delle punture di zanzara, basta staccare una pezzo di foglia ed inciderla lungo le spine per far uscire la sostanza miracolosa che va applicata nella zona colpita. In sollievo è immediato e la pianta non soffre per questa privazione.
E se l'insetto ci ha già punto? Ecco alcuni rimedi:
Per rallentare l'assorbimento del veleno e calmare il dolore usa una compressa di acqua fredda o uncubetto di ghiaccio. Nel caso si debba disattivare il veleno e non ci siano escoriazioni passa un batuffolo di ammoniaca.
Per disinfettare o sciacquare una puntura puoi usare anche acqua ossigenata.
Le zecche vanno estratte con una pinzetta dalla pelle dopo averle cosparse di vaselina, una sostanza che non le fa respirare.
I pungiglioni di api o vespe vanno estratti con una pinzetta avendo cura di non schiacciare la zona per non spargere ulteriore veleno. Passa uno o due spicchi di aglio tagliati sulle punture: vedrai che il dolore si calmerà in fretta.
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