Le nostre giornate dovrebbero durare più di 24 ore. Gli impegni quotidiani sono sempre tanti: tra lavoro, famiglia e attività extra o imprevisti, arriviamo sempre a fine giornata con la sensazione di non aver fatto tutto e di non aver avuto nemmeno un secondo di tempo per respirare o goderci la giornata. Come fare per evitare tutto questo stress, questa ansia e questa frenesia? Possiamo seguire i consigli degli psicologi per gestire gli impegni quotidiani al meglio.
La psicologia può venire in nostro soccorso per aiutarci a comprendere che, in fin dei conti, 24 ore bastano per fare tutto quello di cui abbiamo bisogno per affrontare la giornata, senza dimenticare i momenti dedicati al riposo e ai pasti, ma anche a un po' di sano far nulla o di divertimento con il partner, i figli, gli amici. Sono diversi gli aspetti che dobbiamo tenere in considerazione, per non arrivare più a fine giornata con "l'affanno" o con troppa ansia.
- Capire quali sono le priorità: ogni mattina dovremmo avere davanti agli occhi un'agenda con tutti gli impegni quotidiani, per dare a ognuno una priorità. Ci sono quelli improrogabili e quelli che possiamo procrastinare se non abbiamo più tempo.
- Organizzare al meglio le attività è fondamentale, non avendo paura di chiedere aiuto, magari al partner, ai genitori per la gestione dei figli o anche ad amici e colleghi: non possiamo fare tutto da soli, non siamo robot programmati, ma esseri umani con i nostri limiti.
- Evitare di preoccuparsi se non abbiamo fatto tutto è fondamentale: avendo delineato quali sono le priorità che non possiamo fare a meno di affrontare, tutto il resto potremo gestirlo con più tranquillità.
- Non avere paura di dire no: se in una giornata siamo già sovraccarichi di lavoro, non c'è niente di male a dire no a un collega o al partner se proprio non riusciamo ad aiutarli a portare a termine i loro compiti.
- Ricavare del tempo per se stessi è fondamentale: dobbiamo considerarlo non come tempo perso, ma come attimi di ricarica per affrontare al meglio tutto il resto.