Per fare un bucato perfetto, bisogna conoscere bene i programmi della nostra lavatrice. Ogni indumento andrebbe lavato con cura, seguendo le indicazioni riportate sull'etichetta dai produttori, per evitare piccoli o grandi incidenti di percorso. Gli elettrodomestici di ultima generazione hanno lavaggi per ogni tipo di tessuto o per il grado di sporco dei capi e ci consentono anche di scegliere la temperatura e i giri della centrifuga. Esiste anche un'altra funzione che forse non tutti conoscono o utilizzano.
A cosa serve il prelavaggio e quando usarlo?
Il prelavaggio agisce come una sorta di ammollo veloce: utilizza una piccola quantità di detersivo e acqua (spesso a temperatura più bassa) per allentare e sciogliere lo sporco in eccesso. In questo modo, il lavaggio principale può lavorare su una base più pulita, garantendo un risultato migliore e più igienizzato.
Si usa anche per eliminare la polvere (ideale, ad esempio, quando si lavano tende o tappeti in lavatrice). Inoltre, garantisce, nelle fasi successive del lavaggio, una migliore azione del detersivo, che riesce così a penetrare meglio nelle fibre dei tessuti eliminando ogni tipo di macchia.
Quando usare il prelavaggio
Il prelavaggio è una risorsa preziosa per carichi di bucato specifici, ma non è necessario per il lavaggio di tutti i giorni. Usalo per:
- Vestiti molto sporchi: Capi da lavoro, tute da giardinaggio o abiti sportivi ricoperti di fango, erba o terra.
- Biancheria per neonati: Aiuta a rimuovere macchie organiche e residui di cibo.
- Bucato con macchie secche: Se hai macchie ostinate che non sono state pretrattate, il prelavaggio può ammorbidirle e facilitare la loro rimozione.
- Capi con odori persistenti: Serve a eliminare odori forti, ad esempio di sudore, prima del lavaggio vero e proprio.
Non usarlo per i capi delicati (lana o seta) o per il bucato quotidiano, poiché consumeresti inutilmente acqua ed energia.
Il prelavaggio è una funzione presente in tutte le lavatrici: di solito è comune nei cicli più lunghi o con temperature alte, sopra i 40 gradi. La durata di questo ciclo varia da pochi minuti fino a quarto d'ora: dipende dal grado di sporco e anche dalla temperatura dell'acqua. Si possono usare sia detersivi liquidi sia in polvere, ma c'è anche chi ricorre direttamente a prodotti smacchianti per ottenere risultati migliori. Esiste nella vaschetta dei detersivi anche uno spazio apposito dove inserire il detergente che sarà usato in questa fase.