L'autunno è la stagione delle castagne, frutti dal sapore inconfondibile, che diventano spesso e volentieri ingredienti protagonisti dei nostri piatti. La castagna è infatti un prezioso dono del periodo pre-invernale, pronta a soddisfare il palato e anche a darci un apporto nutritivo importante. Come cucinare le castagne? Sono diversi i metodi di cottura da conoscere.
Quello che però bisogna sapere è che le castagne non hanno solo un metodo di cottura, ma si prestano anzi benissimo a più tipi di preparazioni. Scopriamoli insieme:
- La cottura classica classica delle castagne è quella nella padella con i buchi, che prevede l'incisione della buccia e una cottura vivace sulla fiamma.
- Per un risultato meno rustico, è possibile cuocere le castagne anche in padelle classiche. Bisogna comunque praticare l'incisione sulla buccia, ma prima della cottura è importante lasciare i frutti a bagno in acqua per almeno mezz'ora. In seguito devono essere asciugate con cura e cotte a fuoco medio, coperte, fino a quando non sono ben rosolate. Per evitare che si brucino, dobbiamo muovere il fondo della padella ogni tanto, per farle girare.
- Se preferiamo possiamo anche cuocere le castagne al forno, sempre incidendole e stavolta mettendole in una pirofila rivestita con carta stagnola. Prima però le dobbiamo lasciare in ammollo in acqua fredda per una ventina di minuti, per poi asciugarle e infornare a 200° C per 20-30 minuti.
- Invece, per una cottura più soft possiamo cucinare le castagne bollite. La procedura dell'incisione resta valida anche in questo caso, mentre poi dobbiamo mettere i frutti in una pentola dai bordi alti e coprire con acqua fredda, in proporzione 1 parte di castagne per 3 parti di acqua. Portiamo a bollore e lasciamo sobbollire per 50-60 minuti. Se le castagne sono piccole, basteranno anche 35 minuti. In ultimo scoliamole e lasciamole intiepidire leggermente prima di sbucciarle e consumarle.
- Le castagne possono essere cotte anche in pentola a pressione, per accorciare i tempi. Intagliamole e mettiamole nel recipiente, coprendo di acqua ed eventualmente aggiungendo erbe aromatiche. Sigilliamo col coperchio e portiamo a bollore. Quando la pentola inizia a fischiare calcoliamo una ventina di minuti prima di spegnere il fuoco e scolare l'acqua. Anche in questo caso aspettiamo che le castagne si siano intiepidite prima di sbucciarle.
- In ultimo, un altro metodo molto comune oggi per cuocere le castagne è di farlo nel forno microonde. Incidiamole, lasciamole a bagno in acqua per 15-17 minuti, poi scoliamole e disponiamole su un piatto ben distanziate. Cuociamole alla massima potenza per circa 5 minuti, poi lasciamole raffreddare e sbucciamole. Buone e pronte in pochissimi minuti. Perfette da fare ogni volta che abbiamo lo sfizio.