La nona edizione del Festival della Scienza (www.festivalscienza.it) animerà piacevolmente la città di Genova dal 21 ottobre al 2 novembre. C’è molta attesa per questo evento cha ha forti riscontri a livello internazionale e permette non solo ai ricercatori e alle scuole ma anche alle famiglie e a tutti gli appassionati di immergersi nella cultura scientifica. Un appuntamento con la scienza da non perdere riconosciuto dagli addetti ai lavori tra le 10 ‘best practices’ presentate attualmente in Europa.
Attraverso conferenze tenute da illustri ospiti nazionali ed internazionali, spettacoli, tavole rotonde, caffè scientifici, mostre, incontri e laboratori si cercherà di parlare di scienza in modo nuovo mettendola a disposizione di tutti tramite una lettura ludica in modo da renderla maggiormente fruibile dal grande pubblico e mettendo inoltre a fuoco le novità.
Nel nutrito programma che si compone di oltre 300 eventi ci sarà spazio anche per commemorare il 150° dell’Unità d’Italia ponendo un accento sulle conquiste scientifiche del passato, nell’ottica dell’innovazione e della crescita verso il futuro. Il Festival della Scienza aderisce all’Anno internazionale della Chimica, all’Anno Internazionale delle Foreste e all’Anno Internazionale delle Persone con origini africane e celebra il Centenario del modello di atomo proposto da Ernst Rutherford ed il Centenario del raggiungimento del Polo Sud da parte di Amundsen e Scott.
Numerosi saranno gli appuntamenti con importanti relatori americani in quanto gli Stati Uniti d’America sono il paese straniero ospite di questa edizione, si potrà quindi ascoltare tra gli altri il neuroscienziato Clifford Saron, l’informatico Michael Chorost, , il fisico Stephen Hsu, l’antropologa Dean Falk, il biologo marino George Somero, gli scienziati spaziali Gordon Hurford e Gordon Emslie.Visto il particolare gemellaggio con gli U.S.A. l’Ambasciata Americana in Italia ha organizzato un evento speciale per i più giovani intitolato ‘Mima la scienza!’ che si svolgerà la notte di Halloween in collegamento con il Festival della Scienza di San Francisco.
A rendere particolarmente interessante il programma proposto sono le molteplici discipline toccate dalle innovazioni scientifiche alcune d’interesse quotidiano come la scienza in cucina di cui segnaliamo due interessanti incontri proposti da importanti esponenti:
• Lorenzo Dabove lavora a Milano ma è conosciuto con il nome d’arte di Kuaska. Degustatore esperto di birra e scrittore ha redatto sull’argomento numerosissimi articoli e testi per pubblicazioni italiane ed estere come il «Financial Times», ha inoltre condotto eventi e degustazioni oltre che in Italia, in Francia, Canada, Stati Uniti e in molti altri paesi. Docente nei Master di Slow Food e in innumerevoli corsi organizzati da privati ed associazioni in tutta penisola, ha insegnato cultura della birra e degustazione presso numerosi Istituti Tecnici Secondari e Facoltà Universitarie. Seguirà un’importante conferenza presso il tendone dell’Oktoberfest di Genova dove verranno scoperte le analogie e le differenze tra il luppolo e il grappolo attraverso l’uso dei sensi: partendo dalla vista e dal colore, dalle sfumature e dalla loro intensità si passerà poi per l’olfatto per determinarne i profumi.
• Marcel Dicke studia le interazioni fra insetti e piante ed è a capo del laboratorio di entomologia dell'Università di Wageningen. Nel 2006 ha organizzato il festival scientifico "Wageningen - La città degli insetti" che ha attratto oltre 20.000 visitatori e l'attenzione dei media mondiali per i particolari temi proposti come "gli insetti come cibo per gli uomini". Dicke, insieme al collega Arnold van Huis promuove l'idea di sfruttare gli insetti come cibo nei paesi occidentali.