Che si tratti di una piccola riparazione o un elaborato lavoro di restauro, la scelta della colla è un elemento fondamentale per la buona riuscita del lavoro fai da te. Quando si lavora con il legno la colla vinilica sembra spesso una scelta naturale, ma è interessante ricordare che questa colla è comparsa sul mercato solamente negli anni Trenta del secolo scorso. Se si tratta del restauro di un mobile è importante utilizzare un tipo di colla simile a quello originale in modo da rispettare l’essenza dell’opera. Ma sono anche altri gli elementi di cui tener conto, come l'elasticità della colla e la reversibilità.
Le caratteristiche delle colla
Per elasticità di una colla si intende il modo in cui questa si adatta ai movimenti del legno, ovvero ai ritiri e alle espansioni del legno dovute a temperatura e umidità. Non dimentichiamo infatti che il legno naturale può variare volume in base al tipo di taglio, alla percentuale di umidità residua e al clima esterno.
Altra caratteristica importante della colla è la reversibilità, cioè la possibilità o meno di scollarsi facilmente consentendo nuovi interventi di restauro. In questo senso la colla vinilica offre una resistenza molto forte, le colle organiche offrono invece una maggiore elasticità e reversibilità, sono quindi ideali per un restauro leggero e poco invasivo.
La colla vinilica
La facilità d’uso e la disponibilità immediata rendono la colla vinilica una valida alleata dei lavoretti domestici, si tratta infatti di una colla a freddo utile per incollare differenti tipi di materiali come anche carta e cartoni. L’incollaggio avviene di solito entro qualche ora, ma per sicurezza di fissaggio meglio attendere almeno 24 ore.
Molta importanza nell’incollaggio ha la forza con cui si stringono i due pezzi, garantendo una tenuta davvero molto efficace, un fattore che può diventare un limite nel caso si intenda ritoccare il restauro. Importante anche stare attenti a macchie e sbavature perché questo tipo di colla tende a macchiare legno e altri materiali.
Come applicare la colla vinilica
- Applicare uno strato di colla vinilica su entrambe le superfici da incollare, procedendo con calma e senza fretta, senza temere se inizia ad asciugarsi un po': l’importante è procedere con precisione.
- Posizionare i pezzi con calma e precisione pulendo gli eccessi di colla.
- Stringere i pezzi incollati saldamente con dei morsetti che tengano l’incollaggio in posizione per almeno 24 ore. Meglio utilizzare degli spessorini per non rovinare il mobile.
Alcuni consigli utili
Alternativa alla colla vinilica a freddo è la colla a caldo che viene applicata utilizzando un’apposita pistola. Basta collegare la pistola alla corrente e inserire nell’apposito foro il cilindretto di colla specifica. La pistola permette di applicare la colla con grande precisione, il forte calore scioglie la colla e la fa uscire dall’apposito foro.
Prima di procedere con un nuovo incollaggio è sempre importante procedere con la rimozione della vecchia colla, una leggera carteggiatura permetterà di preparare il materiale per il nuovo incollaggio.