Fare la sauna prima o dopo l’allenamento è proprio una questione di scelte individuali. Per decidere ti lasciamo qui i benefici e le controindicazioni.
Benefici della sauna prima dell'allenamento
La sauna può integrare la routine di riscaldamento, ma non sostituisce i movimenti muscolari che si fanno man mano che ci si avvicina all'attività fisica.
Effetto riscaldamento: può essere ottenuto trascorrendo del tempo in un ambiente caldo (temperature superiori a 38 °C), come una sauna tradizionale (con fonte di calore secco) o una sauna a infrarossi. In questi spazi, la temperatura corporea aumenta e i vasi sanguigni si dilatano, migliorando la circolazione sanguigna e aumentando l'afflusso di sangue alla pelle, il che aiuta a mantenere la pelle fresca.
Rischi di fare la sauna prima di un allenamento
Il calore della sauna e la sudorazione eccessiva prima dell'attività fisica possono comportare rischi per la salute.
- Disidratazione: uno dei maggiori rischi per la sicurezza nell'utilizzare la sauna prima di un allenamento è il rischio di disidratazione.
- Diminuzione delle prestazioni: la sauna non attiva fisicamente i muscoli che lavorano e non li prepara all'allenamento. Idealmente, un riscaldamento dovrebbe includere movimenti che attivino, in un arco di movimento completo, tutti i muscoli che saranno sollecitati durante l'esercizio.
Benefici della sauna dopo l'allenamento
Sebbene non sostituisca una corretta routine di defaticamento, fare la sauna dopo l'attività fisica può aiutare a rilassarsi. Può anche essere utilizzata per acclimatare il corpo a temperature più calde.
- Relax: la ricerca sui benefici della sauna dopo l'allenamento è scarsa e condotta principalmente su campioni di piccole dimensioni, quindi non può essere applicata alla popolazione generale. Detto questo, è stato suggerito che ìpossa favorire il rilassamento, la transizione dall'esercizio fisico a uno stato di maggiore riposo e forse può contribuire a ridurre l' indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata.
- Acclimatazione al calore: può anche aiutare l'acclimatamento al calore, ovvero gli adattamenti fisiologici (ad esempio: maggiore efficienza della sudorazione, maggiore afflusso sanguigno alla pelle) che aiutano il corpo a gestire le temperature elevate.