Quanto tempo passi al computer? Se la risposta è tanto, o troppo, ricorda che è importante che il luogo nel quale trascorri la maggior parte delle tue ore lavorative sia igienizzato il più possibile.
Ma è evidente che per pulire i nostri “alleati” tecnologici ci vuole un occhio di riguardo: disattiva tutti i dispositivi e spegni ogni periferica connessa.
Pulire lo schermo è forse la fase in cui è necessario prestare maggiore attenzione, perché non si tratta di detergere un semplice vetro ma una superficie molto più delicata. Utilizza un panno che non graffi e che non si sfaldi in modo che non lasci nessun residuo. Quindi la scelta migliore è quella di un panno in microfibra. Pulisci lo schermo senza premere o esercitare pressione contro il monitor. In questo modo dovresti riuscire a detergere la superficie senza danneggiarla. Nel caso di impronte di dita o altre macchie che non si riescono ad eliminare soltanto con lo straccio ma necessitano di un prodotto, ricorda di spruzzare il detergente sul panno e non direttamente sul monitor.
La tastiera, o meglio lo spazio tra un tasto e l’altro, è un ottimo ricettacolo per briciole, polvere e batteri! Per una pulizia davvero completa procurati una bomboletta spray di aria compressa, la si trova facilmente nei negozi di elettronica, e usala tenendo la tastiera inclinata in verticale. Se dopo questa operazione la tastiera risulta ancora sporca o impolverata puoi passare un cotton-fioc inumidito. Per quanto riguarda i tasti fai attenzione a non pulirli con un detergente troppo aggressivo perché questo potrebbe “cancellare” le lettere della tastiera, creando un danno non da poco!
Altro punto dolente è sicuramente il mouse. Se il computer viene condiviso poi, e il mouse passa letteralmente di mano in mano, diventa il luogo più frequentato dai batteri! Sarà sufficiente comunque strofinare un fazzoletto di carta passato in acqua e sapone o imbevuto di alcool, evitando lo scroll centrale (la rotellina).