Una cucina più efficiente
La cucina è il luogo della nostra creatività. Ogni giorno sperimentiamo, prepariamo e cuciniamo i nostri piatti preferiti. Il problema è: chi pulisce dopo?
Tutti i giorni, dopo pranzo e cene, bisognerebbe pulire e igienizzare lavelli, forni e fornelli. Ma per garantire una cucina pulita ed efficiente, non si devono trascurare nemmeno cappe e frigoriferi. Vediamo passo per passo i segreti per continuare a cucinare i nostri manicaretti in totale igiene alla faccia di vapore, unto, grasso e calcare, i principali nemici.
Lavello
Per rendere brillanti i nostri lavelli in inox prendiamo un limone tagliato a metà e intinto nel sale, e strofiniamolo sulla superficie da lavare. Oppure un panno imbevuto di aceto bianco ci aiuterà a togliere i fastidiosi aloni lasciati dall’acqua.
Conserviamo l’aceto bianco, perché ci servirà anche per togliere le incrostazioni di calcare più ostinate. Avvolgiamo i rubinetti con delle strisce di carta da cucina e versiamoci l’aceto lasciando agire per almeno un’ora. Infine strofiniamo con uno spazzolino morbido.
Piano cottura
Cerchiamo di prendere la sana abitudine di passare con una spugna bagnata ogni volta che utilizziamo il nostro fornello. Non occorre una pulizia profonda, ma tale almeno da rimuovere lo sporco più evidente e evitare che col tempo si indurisca.
Almeno una volta a settimana è importante procedere alla pulizia vera e propria mettendo i vari pezzi del fornello a mollo in acqua calda e liberando i fori dallo sporco aiutandosi con uno stuzzicadenti. Poi passiamo sul piano una soluzione sgrassante apposita, e una volta asciugati, rimettiamo i pezzi sciacquati e asciugati.
Forno
Uno dei punti più dolenti nelle pulizie domestiche. Dobbiamo ricordarci di pulire spesso il forno, e non solo quando smettiamo di utilizzarlo per un certo periodo, come ad esempio nella stagione estiva.
È meglio se lo puliamo quando è ancora tiepido, passando un panno inumidito con un prodotto specifico. Quando rovesciamo qualcosa sul fondo, come il ragù durante la preparazione delle lasagne, cospargiamolo immediatamente di sale, e a forno freddo spazzoliamo con una spazzola e passiamo un panno umido.
Frigorifero
Il frigorifero ha bisogno di molta cura e manutenzione per funzionare bene, che significa anche consumare poco e durare molto. Quotidianamente cerchiamo di spolverarlo e rovistare tra cibi scaduti o che emettono sgradevoli odori.
Almeno una volta ogni 3 mesi facciamo una pulizia accurata. Stacchiamo la spina, togliamo gli alimenti e dopo aver rimosso anche i piani passiamo un panno imbevuto in acqua e aceto. Asciughiamo con un panno asciutto e laviamo i ripiani in un lavello con un comune detergente per la cucina. Periodicamente passiamo anche le guarnizioni, ricettacolo di polvere e residui di cibo.
Lavastoviglie
Ogni mese si dovrebbe effettuare un lavaggio a vuoto ad alte temperature con un prodotto apposito per garantirne il corretto funzionamento. Questo permette di eliminare grasso e calcare anche nelle zone più nascoste e difficili da raggiungere.
Sia le lavatrici che le lavastoviglie hanno anche un filtro di scarico, che può ostruirsi con residui di tessuto o cibo e impedire all'acqua di defluire correttamente. Estrai spesso il filtro e puliscilo con cura.
Cappa
La cappa è un elemento fondamentale della nostra cucina. Una cappa efficiente allontana fumo, grasso e cattivi odori, assicurando un ambiente sano. Deve però a sua volta essere lavata con regolari interventi di pulizia e manutenzione, altrimenti i suoi benefici si faranno sentire molto meno.
La pulizia dei filtri, che nella maggior parte dei casi si fare in lavastoviglie, e la loro sostituzione, sono gli interventi indispensabili per assicurare la giusta efficienza della cappa. Da fare almeno una volta ogni 3 mesi.